Nella dieta del nutrizionista a Roma
oggi parliamo di un particolare legume, adatto a molte diete. Le lenticchie, il cui nome botanico
(Lens esculenta) deriva dalla forma a lente del seme, sono tra i
primi legumi coltivati dall'uomo; infatti vi sono reperti
archeologici di oltre 6500 anni fà dove si ritrova la lenticchia
nell'uso dell'epoca. Inoltre questo legume viene citato anche nella
bibbia infatti Esaù vendette la primogenita a Giacobbe per un piatto
di lenticchie ! Ovviamente l'impiego nut...rizionale era tenuto in
considerazione anche dagli egizi , infatti in tombe di 2500 anni a.C.
sono state ritrovate tracce delle lenticchie. Ma perché tanta
notorietà ? Caratterizzate da un elevato contenuto di Potassio,
Fosforo, Calcio, Zolfo e Magnesio (che ne consente l'uso terapeutico
come sedativo del sistema nervoso e per le patologie della pelle) le
lenticchie sono povere di Sodio e ricche in Ferro; significativa la
quantità di Rame presente in esse, che da un importante sostegno al
sistema immunitario, svolge una importante funzione anti-diabetica
aumentando l'attività dell'insulina attivando il processo di
glicolisi ed è indispensabile alla formazione dei globuli rossi nei
quali è presente sotto forma di cupreina. La ricchezza in Tiamina le
rende molto utile per migliorare i processi di memorizzazione, mentre
il consistente contenuto in vitamina PP ne fa un potente
equilibratore del sistema nervoso, con azione antidepressiva e anti
psicotica. Avreste mai detto che in un piatto di lenticchie c'era
tutto questo ?? Nel piano alimentare del nutrizionista sportivo a
Roma, le lenticchie svolgono un ruolo di primo piamo. E' da
sottolineare che la biodisponibilità del Ferro nelle lenticchie è
superiore a quella di tutti gli altri legumi, infatti è fortemente
consigliata in tutti gli stati di anemia e comunque dove prevalga uno
stato anergico. Ovviamente essendo un alimento molto " energico
" è anche consigliato a coloro che devono aumentare le loro
capacità prestazionali come gli sportivi o persone che praticano
lavori pesanti manuali ed infine anche nelle donne in gravidanza o in
fase di allattamento. In bioterapia nutrizionale le lenticchie
possono essere consumate semplicemente bollite in acqua sale e
cipolla ( per agevolare la funzione renale ) e condite con olio extra
vergine di oliva che ne migliora, le proprietà nutrizionali.